Posts Tagged “arte contemporanea”

Senza titolo

Senza titolo

Senza titolo (2019) scultura in larice, radica di noce, acero, bois de rose, palissandro brasiliano e pero (36x27x31 cm) getta la scure maschera velata non e’ il ritorno che mi impressiona ma questo cammino infinito godere di qualcosa disperare di tutto e le infinite volte a chiudersi nei dubbi e poi usciti l’uscio si richiude da…

Nevermind

Nevermind

Nevermind (2007) scultura in legno di acero e mela marcia (10x10x10 cm – 15x15x10 installata nella campana di vetro)          

Contenuto

Contenuto

Contenuto (2019) Radica di Noce nazionale, acero marezzato dei Balcani, Bois de rose (24x14x16 cm) Una scultura senza scultura non può che avere come contenuto l’assenza. In quest’opera è il vuoto ad assumere un valore centrale e lo è tanto più quanto più risulta essere circoscritto da un oggetto dalla bellezza inequivocabile, di un’esuberanza e di…

WIP 2 ovvero come aprire senza lacerare

WIP 2 ovvero come aprire senza lacerare

Il nuovo lavoro sta progredendo. Siamo ancora alla lavorazione di quella che sarà la base della nuova scultura, ma questa fase mi dà l’occasione di riflettere su un concetto molto importante: la sicurezza. La sicurezza dell’opera e anche quella dell’artista. Qui di seguito potete assistere all’operazione che darà origine alle due parti della scatola, il…

Work in progress – Unboxing the box

Work in progress – Unboxing the box

  Una scatola come emblema del contenuto, ma non solo. Un contenitore può anche essere vuoto, non per questo perde la sua funzione, anzi, a volte custodire quello che non c’è può essere anche più intenso e poetico che conservare quello che si ha. Un contenitore può anche nascondere cose sgradevoli continuando a mostrare unicamente…

Don’t shiver

Don’t shiver

Don’t shiver (2018) Legno di larice (65 x 60 x 7 cm)       Così a volte il pensiero è un peso inadatto [testo di Alberto Festi]    

Is force quit the only way out?

Is force quit the only way out?

Is force quit the only way out? (2018) Teschio di cinghiale e tasto di computer   Un piccolo tasto mimetizzato, incastonato in ciò che di più brutale e belluino si possa immaginare, un teschio di cinghiale. Escape, kill the process, niente, non succede nulla. Force quit! Se è il sonno della ragione a generare i…

Unveiling

Unveiling

“Unveiling” (legno di larice 68x80x15 cm), è la rivelazione di un istante incomunicabile. L’ispirazione di quest’opera è il linguaggio poetico e la sua capacità di creare epifanie attraverso il dato sensibile del suono della voce e i mondi che attraverso di essa si schiudono. Lo svelamento non risiede allora nel testo, ma è sotto, al di…

Unveiling

Unveiling

Unveiling (2018) Legno di larice (68 x 80 x 15 cm)          

Let it slip

Let it slip

Let it slip (2018) Scultura in legno di larice (185x15x12 cm)          

WIP 3 – La genesi di una scultura

WIP 3 – La genesi di una scultura

Quando assisto alla genesi di una scultura come questa non posso fare a meno di pensare alla poetica di Michelangelo, per il quale la scultura era da intendersi solo quell’arte che “… si fa per forza di levare, [essendo] quella che si fa per via di porre simile alla pittura” . Le sculture di Alberto non…

Things take shape

Things take shape

  When something takes shape, it develops or starts to appear in such a way that it becomes fairly clear what its final form will be.  Questa è le definizione dell’espressione di cui sopra nel dizionario inglese Collins: prendere forma significa anche apparire più chiaro. A dire il vero a me piace un sacco un altro termine usato in inglese con lo stesso significato: crystallize. If you crystallize an opinion or idea, or if it crystallizes, it…

Work In Progress

Work In Progress

L’arte è inganno per definizione. Artefatto, artificio, artificiale, artificioso, in ciascuna di queste parole è implicita l’incompatibilità tra arte e verità. E infatti l’arte è per sua natura imitazione, imitazione fertile, imitazione gravida, ma pur sempre finzione. In realtà c’è un altro livello di menzogna racchiusa in ogni opera d’arte: in essa viene quasi sempre…

Out 2

Out 2

Out 2 (2018) Legno di larice e sacchetto di cellophane (22x35x20 cm)            

Out

Out

Out (2018) Legno di larice e sacchetto di cellophane (20x30x6 cm)          

Nel laboratorio

Nel laboratorio

L’artista al lavoro non va troppo disturbato, ma visto che siamo riusciti a realizzare qualche scatto di Alberto nel suo laboratorio, ne approfittiamo per raccontavi quello che succede quando lo scultore si mette all’opera. Il lavoro che è ora in fase di realizzazione è la prosecuzione dello studio iniziato con “Out”. A breve presenteremo quest’opera…

Beat it (or treat it?)

Beat it (or treat it?)

(English version below) In questo lavoro Alberto Festi, continuando a esplorare le possibilità che ha il legno di perdere e  prendere forma, affronta il complesso rapporto tra utilità e bellezza. Può un oggetto privato del suo scopo diventare proprio per questo più bello? In questo caso si tratta di un utensile, un arnese che nasce…

Beat it!

Beat it!

Beat it! (2018) legno di larice e testa di martello (30x13x3 cm)          

Escapologia

Escapologia

“Escape” – Legno di larice e tasti di computer (125 x 15 x 3,5 cm)   [English version below] La chiave di lettura per quest’opera incredibile ce la dà l’artista stesso, che la definisce una sorta di “poesia tridimensionale”, una forma poetica intermedia tra quella che si esprime attraverso la scultura e quella che usa…

Escape

Escape

Escape (2018) Legno di larice e tasti di computer (125x15x3,5 cm)   Quando il cielo si solleva lo vedi nulla è tanto importante puoi stare [testo di Antonella Fava]

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